Dall’Università di Genova riceviamo e pubblichiamo, precisando che Levante News ha pubblicato il comunicato senza nessuna interpretazione
Al riguardo di quanto da voi dichiarato e pubblicato su diversi mezzi di comunicazione, ci teniamo a precisare quanto segue:
lo studio effettuato dall’Università degli Studi di Genova è stato svolto con preciso riferimento al caso dell’autobus urbano, caratterizzato dai seguenti aspetti:
percorrenza a bassa velocità (media 15-17 km/h) che consente l’apertura di un numero elevato di finestrini (vasistas) senza pregiudicare il benessere dei passeggeri
frequenti fermate (con apertura e chiusura porte che favoriscono ulteriormente il ricambio aria)
sistema di ventilazione (condizionamento) attivo a regime di funzionamento elevato
I risultati ottenuti e pubblicati devono pertanto essere riferiti esclusivamente a tale situazione specifica.
L’estensione di quanto emerso dallo studio ad altre situazioni e mezzi di trasporto non è possibile senza un’analoga attività di ricerca mirata.
Vi chiediamo dunque di correggere, sui vostri canali, affermazioni come questa “Università di Genova conferma possibilità di eliminare limiti a capienza bus, metro e treni” e altre similari, volte ad attribuire alla nostra ricerca conclusioni non vere.