Zaniolo, è il responso più duro: ancora rottura del legamento crociato - LevanteNews
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Calvario infinito

Zaniolo, è il responso più duro: ancora rottura del legamento crociato

Stesso infortunio patito lo scorso gennaio al ginocchio destro contro la Juventus, ma questa volta a quello sinistro indossando la maglia della Nazionale. L'ex Entella starà fuori altri sei mesi.

Nicolò Zaniolo con la maglia della Nazionale Italiana.

Non c’è pace per il talento spezzino Nicolò Zaniolo. Il giocatore della Roma era infatti da poco rientrato in campo dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro patita lo scorso gennaio nella gara dell’Olimpico di Roma contro la Juventus. Aveva giocato l’ultima parte di campionato con i giallorossi dimostrando di essere tornato a grandi livelli segnando gol e fornendo assist pazzeschi, ma l’appuntamento con il destino era ancora una volta dietro l’angolo.

Ieri sera in campo con la Nazionale Italiana in casa dell’Olanda (partita vinta 0 – 1 dagli Azzurri con gol di Barella all’Amsterdam ArenA) l’ex talento della Virtus Entella era dovuto uscire per una fortissima distorsione al ginocchio sinistro al 42° del primo tempo. “È una forte distorsione, molto importante. Per il resto vedremo domani“, si era sbrigato a comunicare il professor Ferretti al termine della gara con gli “orange”.

Poco dopo gli aveva fatto eco un comunicato della Roma: “L’AS Roma comunica che Nicolò Zaniolo ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro durante Olanda-Italia. Nella mattinata di martedì, rientrato a Roma, il calciatore sarà sottoposto ad approfondimenti diagnostici e clinici per valutare l’entità dell’infortunio“.

Oggi è arrivata la diagnosi più dura: rottura del legamento crociato anteriore. Gli esami svolti questa mattina a Villa Stuart non hanno lasciato spazio ad altre interpretazioni. Un calvario insomma quello del giovane Zaniolo che con molta forza di volontà dovrà prepararsi a un’altra operazione e a un nuovo percorso di recupero di altri sei mesi.

Lanciato dai “Diavoli Neri” in Serie B nella stagione 2016/2017 appena 18enne dopo l’esordio tra i professionisti collezionò ulteriori sei presenze per poi passare all’Inter e infine alla Roma nello scambio con Nainggolan. All’ombra del “Colosseo” è sbocciato definitivamente imponendosi come uno dei talenti più cristallini della sua generazione collezionando 50 presenze e 10 gol in Serie A.

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