di Giuseppe Valle
Con la consueta precisione mista a capacità di intrattenere, Pierpaolo Fuiano ha spiegato al folto pubblico intervenuto all Sala Livellara, le prime città imperiali del Marocco, cominciando da Essauria sulla sponda atlantica, con la suggestiva medina e la kaabah. Ha poi mostrato diapositive di El Jadida, con il campanile della chiesa dell’Assunzione che sembra un minareto. Molte notizie riguardano la storia della colonizzazione portoghese, la presenza di comunità ebraiche, le lingue e la produzione di argan e cannabis.
La terza città presa in esame, anche se non imperiali, è stata Casablanca, con una puntatina al celebre film del 1942 con gli indimenticabili Ingrid Bergman e Humphrey Bogart.
Della capitale Rabat ha suscitato particolare interesse la moschea incompiuta di Hassan.
Splendidi i monumeti di Meknes, sulle pendici del medio Atlante. Indimenticabile la porta di Bab Mansour (porta del Rinnegato).
L’ultima tappa fes o Fez, città santa del marocco, con splendidi monumenti ma impressionante l’inferno delle concerie a cielo aperto.
Mercoled’ 23 ottobre, sempre alle ore 16 nella Sala Livellara la seconda parte del viaggio in Marocco.
