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Cronaca

Atp: un anno dopo, il futuro elettrico per l’extraurbano

Dall’ufficio stampa di Atp Esercizio riceviamo e pubblichiamo.

“Un anno dopo”. E’ questo il titolo del convegno che si è svolto oggi a
Palazzo Doria Spinola, sede della Città Metropolitana, nel corso del
quale il sindaco della Città Metropolitana, Marco Bucci, i consiglieri
delegati Franco Senarega e Claudio Garbarino, rispettivamente alle Strade
e ai Trasporti, l’amministratore unico di Amt Marco Beltrami, hanno
incontrato i vertici di Atp per discutere di strategie future ed
esaminare i dati di un anno di grande sviluppo per l’azienda.

Un convegno che si è chiuso nel modo migliore: alle 12.30 con la prova sulla linea tra Genova e Recco del bus elettrico Iveco Heuliez da 12 metri, che
presto verrà messo in servizio nel golfo Paradiso, insieme al più piccolo
bus elettrico da 9.50 metri che invece servirà per la linea tra Santa
Margherita e Portofino, non appena verrà riaperta la strada.

«Con il presidente Enzo Sivori, in questi ultimi 12 mesi quello che
abbiamo fatto tutti insieme per questa azienda e ancora di più per quelli
che sono i veri azionisti del trasporto pubblico, cioè i cittadini, si può
definire un piccolo ma significativo miracolo. Non è stato facile riuscire
a ricreare il clima giusto perché tutti tornassero a credere in Atp. Ma ci
siamo riusciti. In questo anno il servizio è sempre stato migliorato,
abbiamo creato nuove linee pendolari, svecchiato da 13 a 9 anni l’età del
parco mezzi, abbiamo proposto servizi innovativi come il Frecciabus, lo
shuttle per l’aeroporto, il disco bus, il bus a chiamata, il servizio
Valli all’Opera. Abbiamo migliorato la sicurezza a bordo per i passeggeri
e i lavoratori, abbiamo iniziato a colpire il fenomeno dell’evasione.
Abbiamo creato il primo hub del trasporto pubblico locale a Genova
Brignole, superando lo scetticismo di molti» – ha detto Garbarino.

Bucci ha evidenziato nel suo intervento, «L’importanza di una vera «Integrazione tra Genova città e Città Metropolitana. Il trasporto pubblico è una componente importantissima della vita delle persone. Ed è dalle loro
esigenze che dobbiamo partire: dobbiamo concepire il trasporto pubblico
come un mezzo che faciliti la vita delle persone. Tra gli obiettivi
strategici che ci siamo dati c’è una sempre maggiore integrazione tra i
trasporti della città e quelli della città metropolitana. Un obiettivo
sostenuto anche dal Pums, che può contare su risorse da 650 milioni. Tutto
questo guardando al futuro, con mezzi sempre più avanzati tecnologicamente e al passo con i tempi. Dal 2025 tutta la città metropolitana avrà mezzi elettrici, senza combustibile».

Nel corso del dibattito, coordinato da Riccardo Schiavo, giornalista, Franco Senarega ha ricordato il valore aggiunto rappresentato dal trasporto pubblico, mentre Marco Beltrami amministratore unico di Amt ha parlato del «futuro elettrico di Amt».

Anche Paolo Odone, attuale presidente di Aeroporto Genova, ha parlato
dell’importanza del trasporto pubblico come canale preferenziale di
collegamento per lo scalo genovese. Per Atp l’intervento di Calro Malerba,
vice presidente e per il parco dell’Antola Daniela Segale.

Dopo il convegno, è arrivato il taglio del nastro per il nuovo veicolo
Iveco Heuliez GX 337 full electric, classe 1: un 12 metri che ha viaggiato
fino a Recco. L’arrivo in piazza Nicoloso, davanti al municipio, c’è stato
alle 15 circa, alla presenza del sindaco Dario Capurro. Questo mezzo, ieri
in prova, dovrà in un futuro essere utilizzato su questa tratta e poi
sulle tratte litoranee. Mentre il più piccolo 9.50 metri rappresenterà il
futuro per la linea turistica tra Santa Margherita e Portofino.