Pallanuoto/ Rapallo: finale Supercoppa Europea femminile - LevanteNews
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Pallanuoto/ Rapallo: finale Supercoppa Europea femminile

Dall’ufficio stampa della Rapallo Nuoto riceviamo e pubblichiamo. Testo di Silvia Franchi e Caterina D’Amico

Le ragazze della Rapallo Pallanuoto si fermano a un passo dalla vetta d’Europa. Nella finale giocata questo pomeriggio, alle 19, nella piscina Felice Cascione di Imperia. Nella finale della Supercoppa Europea, le rapallesi (che hanno acquisito il titolo della Ferla Pro Recco, vincitrice della Coppa dei Campioni) non riescono ad andare oltre ad un 10 a 7 contro la squadra di casa, la Rari Nantes Mediterranea Imperia, detentrice della coppa Len.

Sfumano così le speranze di riportare nella bacheca della piscina di Rapallo un altro trofeo, dopo i numerosi titoli conquistati negli anni passati.

Partita per il Rapallo subito in salita: spinte dal tifo incalzante dei tanti sostenitori presenti sugli spalti, le imperiesi chiudono il primo parziale di gioco sul 4-1: a segno per le gialloblu va Dora Kisteleki, con una palombella. Durante l’intervallo mister Mario Sinatra cerca di suonare la carica, ma anche la seconda frazione di gioco si conclude con la superiorità dell’Imperia, avanti per 7 a 2, con le rapallesi che non riescono a sbloccarsi sotto porta neppure su rigore (il portiere delle giallorosse Giulia Gorlero para il penalty tirato da Elisa Queirolo). A segno va invece Sonia Criscuolo.

Sinatra chiede più tranquillità e pressing, ma anche il terzo tempo si conclude con il vantaggio dell’Imperia (di 9 a 4) nonostante i tentativi di rimonta del Rapallo, che vanno a rete con Arianna Gragnolati e ancora con Kisteleki (su rigore). Forti del vantaggio, nell’ultima frazione di gioco alle imperiesi non resta che gestire il risultato. Il Rapallo tenta il tutto per tutto, ma prima il palo (su tiro di Queirolo) e a più riprese Gorlero sbarrano la porta. Guizzo d’orgoglio di Queirolo, Cotti e Gragnolati, che riescono ad andare a segno. Ma niente da fare: il punteggio ci schiude sul 10 a 7, sventolano le bandiere giallorosse, la Mediterrana Imperia sale sul tetto d’Europa.

Alla Rapallo Pallanuoto restano una comunque importante medaglia d’argento, il rammarico e la possibilità di prendersi la rivincita sabato, nella gara casalinga di campionato proprio contro l’Imperia.

“Nei primi due quarti di gioco abbiamo faticato a trovare il filo del gioco, le avversarie sono partite più convinte – commenta Mario Sinatra – Non sono deluso, cercheremo di rifarci sabato in campionato. Certo, il rammarico c’è: perdere non piace a nessuno. C’è stato poco gioco di squadra, non c’è stata la determinazione mostrata le alte volte, ma anche nelle ultime due frazioni di gioco”.

“Siamo partiti ordinati nel primo tempo, ma la difesa avversaria ci ha messi subito in grande difficoltà: prova ne sia che nella prima metà di gioco, al centroboa Frassinetti siano arrivate sì e no due palle giocabili – aggiunge il direttore sportivo Alessandro Martini – L’Imperia ha fatto tutto quello che doveva fare, e lo ha fatto bene, mentre a noi è andato tutto storto: da una situazione del genere si esce solo se si ha grande forza d’animo e con l’esperienza, altrimenti c’è poco da fare. Loro, poi, venivano da una sconfitta in campionato e forse erano più motivate: noi invece, reduci dalla vittoria di Catania, abbiamo forse pagato un po’ troppa euforia. Ed è mancato l’amalgama di squadra”.

Le formazioni

Mediterranea Imperia: Gorlero Giulia, Ralat, Borriello, Gorlero Gloria, Stieber, Emmolo, Carrega, Russo, Risivi, Bencardino, Drocco, Pomeri, Casanova.

Rapallo Pallanuoto: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Kisteleki, Queirolo, Bertola, Bonino, Criscuolo Sonia, Criscuolo Claudia, Rambaldi, Cotti, Frassinetti, Isola.