Le nuove frontiere della moderna comunicazione vengono sfruttate anche in campo turistico. Tra i primi a servirsi dei nuovi mezzi, l’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre che, grazie alla collaborazione dell’Istituto “Irta-Leonardo”, sta realizzando una serie di carte tematiche dal titolo “Il parco in digitale, la tecnologia per l’ecoturismo”.
Il progetto, la cui filosofia, valutata la notevole tendenza turistica delle Cinque Terre, è dettato dalla necessità degli amministratori locali dei tre comuni, Monterosso, Vernazza e Riomaggiore oltre all’Ente Parco, di mantenere alto lo standard qualitativo nell’offerta dei servizi da erogare a chi vive, lavoro o semplicemente visita questo territorio.
Le carte, per i milioni di presenze annue, scritte in italiano ed inglese, saranno distribuite attraverso i vari uffici I.A.T. e messe a disposizione anche in una versione a colori, sul sito web del Parco e scaricate da questo, potranno essere poi caricate sul telefonino.
<<Le Cinque Terre vivono sì di turismo – come ha affermato il presidente del Parco, Franco Bonanini – però esigono un tipo di turista consapevole che consideri la millenaria nascita di questo ambiente naturale ed artificiale e la sua difficile conservazione attraverso i secoli fino ad oggi. Grazie all’amore e alla tenacia della gente, i cosiddetti “contadini del mare”, che in questo territorio continua a vivere e ad operare>>.
Guido Ghersi
