Testo e foto di Consuelo Pallavicini
Presidio davanti al Comune di Camogli per chiedete spiegazioni al sindaco su quanto avvenuto. C’è dispiacere al pensiero dei propri cari caduti in mare, ma anche rabbia. Rabbia per una tragedia annunciata, perché da anni c’erano segnalazioni in Comune di crepe nei loculi. “Nulla è stato fatto – dicono alcuni. Al posto di spendere per l’area fitness o certe manifestazioni avrebbero dovuto sistemare il cimitero. Vogliamo le scuse del sindaco”.
L’amministrazione si è detta disponibile a ricevere a piccoli gruppi le persone, ma queste non hanno accettato dichiarando di volere che il sindaco scenda in strada.


