Da Gian Luca Buccilli, capogruppo di “Civica”, riceviamo e pubblichiamo
Dal primo gennaio 2021 è in vigore il canone unico patrimoniale che riunisce in un’unica forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di spazi e aree pubbliche, l’imposta sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni.
Il canone non è istituito per legge ma per effetto di una delibera adottata dai comuni.
Se ne evince che, in assenza di un regolamento che istiuisca il nuovo canone, non è possibile pretendere alcunché per le occupazioni e le pubblicità temporanee.
Per questa ragione abbiamo sollecitato l’adozione urgente di un regolamento anche costituito da un solo articolo (“ai sensi dell’art. 1 comma 816 della Legge 160/2019 è istituito il canone unico e nelle more si applicano le procedure autorizzative vigenti”).
Cio’ consentirebbe alla giunta comunale di approvare le tariffe da applicare a far data dal primo gennaio.
Il regolamento potrà essere perfezionato entro il termine ultimo per l’approvazione del bilancio comunale.
