La proroga della concessione fino a tutto dicembre 2033 ha fatto si che, seppur con certo ritardo, i gestori di stabilimenti balneari si potessero mettere al lavoro per trovare risorse economiche e ditte in grado di effettuare il ripristino degli stabilimenti balneari per inizio stagione. La burocrazia ha accelerato i tempi e i lavori sono praticamente tutti programmati; alcuni già iniziati. Tutti sono certi di aprire al pubblico con strutture migliori di quelle distrutte dai marosi. Tra gli stabilimenti, alcuni in parte distrutti dagli yacht scagliati come missili sulla struttura, hanno concordato un rimborso dalle assicurazioni degli armatori.
Anche l’Amministrazione comunale è convinta di poter suturare le ferite prima della Settimana Santa, partendo dal marciapiedi rosso che sarà realizzato a carico di Iren.
Nelle foto di Marino Scarnati una panoramica del litorale da via Avenaggi alla Rotonda Marconi

































